CORROBORANTE E POTENZIATORE DELLE DIFESE NATURALI DEI VEGETALI DELLE PIANTE
Composizione: polvere di roccia 100%
Prodotto ottenuto tal quale dalla macinazione meccanica di caolino esente da elementi inquinati
Caratteristiche
La Polvere di roccia è un prodotto ad azione disidratante, in quanto ricoprendo il vegetale di una patina che contrasta l’effetto termico, riduce in misura sostanziale il periodo di bagnatura delle superfici vegetali. Il prodotto possiede, inoltre, un effetto fisico indiretto sullo sviluppo di insetti fitofagi e delle patologie fungine.
Irrorare uniformemente la vegetazione con una sospensione acquosa di 2,5-4 kg/hl
Precauzioni d’uso
La Polvere di roccia in sospensione è un prodotto naturale, innocuo per l’uomo, gli animali e gli insetti utili.
Conservare il recipiente ben chiuso in luogo asciutto, fresco ed esente da gelate.
PRODOTTO NATURALE POLVERE DI CAOLINO 100%
CONSENTITO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA AI SENSI DEL REGOLAMENTO CE 834/2007 E SUCCESSIVI AGGIORNAMENTI
Le caratteristiche del nostro formulato, sono:
- alta micronizzazione con particelle inferiore ai 2 µm, tale da poter essere spruzzato con facilità e aderire alla pianta creando una pellicola possibilmente;
- il film non interferisce con gli scambi gassosi e trasmette la radiazione fotosinteticamente attiva riducendo allo stesso tempo le radiazioni ultraviolette e quelle infrarosse, ma interferisce ed ostacola l'attività degli insetti;
- non crea difficoltà sul prodotto raccolto, in quanto viene eliminato con facilità
Risulta molto utile nel contrastare la mosca delle olive e della frutta in genere e ridurre la cascola dei frutticini.
ll caolino (argilla bianca) è impiegata in viticoltura e in orticoltura (pomodoro), per la protezione dei grappoli e dei frutti dalle scottature solari, frequesti su queste colture.
Una volta distribuita sulla vegetazione, ha la proprietà di riflettere la luce solare, ed ha un livello di protezione molto alto, arrivando ad una riduzione delle scottature fino al 50 – 70 %. Riflettendo i raggi infrarossi, abbassa la temperatura della pianta e migliora la fotosintesi clorofilliana, creando una vegetazione più lussureggiante. Il prodotto è finemente micronizzato, evitando possibili abrasioni alle attrezzature, quindi va bene per tutti i tipi di atomizzatori; è miscelabile con la maggior parte dei fitofarmaci impiegati in agricoltura, anche si raccomanda di non utilizzarlo con prodotti a base di rame in quanto riduce la schermatura.
In caso di miscela, si scioglie in acqua per primo e si distribuisce alla dose di 2-3 kg per ettolitro.
è più importante l'uniformità di distribuzione sulla vegetazione che gli strati di applicazione. Le piante trattate presentano una superficie fogliare biancastro-lattiginosa ma dal facile dilavamento in seguito a pesanti precipitazioni.
La distribuzione, in condizioni normali, è consigliata in presenza di giornate soleggiate con forte irraggiamento, oppure in seguito apotature estive. L'intervento si può ripetere più volte, soprattutto quando diminuisce la colorazione biancastra sulla vegeatzione.
Oltre che svolgere azione protettiva dalle scottature, il caolino ha una azione collaterale di riduzione della popolazione della mosca dell'olivo, della cicalina della vite in presenza di tripidi (in questo caso bisogna intervenire già a metà della fioritura).
I tratamenti ripetuti hanno un'azione rinfrescante, antitraspirante e di irrobustimento della cuticola fogliare per proteggere le piante dallo stress da calore e dalle bruciature causate dal sole. Possiede, inoltre, la caratteristica di depositarsi sulle superfici trattate sotto forma di sottile pellicola protettiva, e quindi contrasta i parassiti come la mosca della frutta nella deposizione delle uova sui frutti. Il prodotto deve essere distribuito preventivamente, cioè prima dell'inizio della deposizione delle uova (indicativamente in luglio-agosto) e il trattamento va ripetuto con cadenza mensile (settembre-ottobre e, se l'infestazione della mosca continua a essere elevata e la raccolta non è imminente, anche novembre).
L'utilizzo del caolino è consentito in agricoltura biologica.
Interessante anche contro la mosca del noce e la mosca della frutta e ricordiamo che il caolino è risultato efficace anche contro altri due parassiti: la psilla del pero e il cinipide del castagno. Anche in questi casi ostacola la deposizione delle uova sulle parti imbrattate dal trattamento.
Il caolino trova comunque normale applicazione per la difesa dei fruttiferi (e delle colture orticole) dal riscaldo e dalle bruciature causate dal sole.
consigli per la miscelazione:
non disciogliere il prodotto direttamente nella quantità giusta di acqua ma preparare una pasta con poca acqua e in seguito miscelarla gradualmente con la restante acqua (dose per litro)